Io, l'Italia e l'Europa

Pensieri in libertà di un patriota italiano-europeo

Come è vista l’Italia dall’Europa, e come è vista l’Europa dall’Italia? Le percezioni rispettive corrispondono sempre alla realtà? L’Italia è solo patria di mafie e corruzione, o anche esempio virtuoso della lotta alle frodi, alla corruzione ed alla criminalità internazionale?

Alessandro Butticé

Alessandro Butticé, Generale della Guardia di Finanza in congedo e dirigente emerito della Commissione europea, è oggi opinionista per diverse testate (Aise, Compliance, Eurocomunicazione, Formiche, Il Riformista). Laureato in Giurisprudenza, Economia e Commercio e Scienze della Sicurezza economico-finanziaria, e specializzato in Giornalismo e Comunicazioni di massa, è autore di diverse pubblicazioni, tra cui “Forze dell’Ordine e Comunicazione: Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, opinione pubblica e mass media” (prefazione di Maurizio Costanzo), e “Arriva l’Euro!” (prefazione di Emma Bonino).

Da sempre patriota italiano ed europeo, padre di quattro giovani e nonno di quattro giovanissimi europei, vuole continuare a battersi perché possano vivere nell’Europa unita dei padri fondatori.

Giornalista in età giovanile, poi Ufficiale della Guardia di Finanza e dirigente della Commissione europea, alternando periodicamente la comunicazione istituzionale all’attività operativa, si trova ora nel terzo tempo della sua vita. E vuole viverlo facendo tesoro del pensiero di Mário De Andrade in “Il tempo prezioso delle persone mature”. Soprattutto facendo, dicendo e scrivendo quello che gli piace e quando gli piace. In tutta libertà ed indipendenza. Giornalismo, attività associative e volontariato sono le sue uniche attività. Almeno per il momento.

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Panoramica del Libro

Come è vista l’Italia dall’Europa, e come è vista l’Europa dall’Italia? Le percezioni rispettive corrispondono sempre alla realtà? L’Italia è solo patria di mafie e corruzione, o anche esempio virtuoso della lotta alle frodi, alla corruzione ed alla criminalità internazionale?

Cosa significa essere Patriota nel XXI secolo? Si può essere patriota italiano senza essere anche patriota europeo? E cosa significa essere patriota italiano-europeo?

Si può credere nell’unità europea senza essere europeista da piedistallo o radical chic? E si può essere patriota senza essere sovranista?

Si può parlare di “mondo al contrario” nel rispetto di tutti i diritti e i doveri sanciti dalla Costituzione, senza neppure dimenticarsi del “sistema” scoperchiato da Luca Palamara?

Com’è vista dall’Europa la giustizia italiana, e perché su di essa dovrebbe accendersi un faro europeo?

Si può essere fieramente italiani ed europeisti, senza essere identificati come inaffidabili frodatori, e adepti della tecnocrazia delle élites?

Perché l’Italia spende molto per la vigilanza delle frontiere esterne dell’Ue, ma incassa meno dei Paesi Bassi?

Il Qatargate è solo un episodio corruttivo o un attacco alla democrazia europea? Si può pubblicare un libro dove si parla di tutto e di tutti, bene e male, a seconda dei meriti e demeriti, pur sempre nel rispetto dei diritti di tutti?

A queste ed altre domande, che molti italiani si pongono sull’Europa, e molti altri cittadini europei si pongono sull’Italia, l’Autore cerca di dare risposta con questa raccolta di scritti, interviste e pensieri “italiani-europei”, che vanno prevalentemente dal 2018 a qualche mese prima della pubblicazione.

Il filo conduttore, dopo la prefazione del magistrato antimafia ed europarlamentare Caterina Chinnici, è quello di provare a spiegare – non senza una vena di critica, pur sempre costruttiva – l’Europa agli italiani e l’Italia agli altri cittadini europei. Fuori da facili luoghi comuni e stereotipi. Come quelli secondo cui l’Italia sarebbe un Paese solo di mafie, corrotti e corruttori, e l’Europa solo regno degli zero virgola e della curvatura dei cetrioli.

Ogni riferimento a persone o fatti realmente accaduti non è mai casuale.

Le Date di Presentazione

9 febbraio 2024

Castelvetrano- Centro Commerciale Belicittà

23 gennaio 2024

Bruxelles - Istituto italiano di cultura e ambasciata d’Italia in Belgio

13 dicembre 2023

Roma - Sala Stampa Camera dei Deputati, Montecitorio

8 novembre 2023

Bruxelles - Circolo Esperia

10 novembre 2023

Roma - Associazione Stampa Romana

16 ottobre 2023

Vibo Valentia - Palazzo ex Padri Gesuiti (ore 10.30)